I fiori in cucina...
...trionfavano nelle mense aristocratiche. Carlo magno immergeva un garofano nel vino...
La preziosa componente nutrizionale dei fiori è benefica al corpo ed alla mente.
La scrittrice Lidia Origlia scrive nel suo libro: "Chi mangia fiori fiorisce". Il cuoco Roberto Sabastiani asserisce che i fiori "sono in simbiosi con i cinque sensi".
I fiori di hibiscus sono l'ideale per un tocco floreale sia nei cocktails che in cucina. Un gusto ineguagliabile se accostati a vari piatti, eccelsi se abbinati allo champagne o ad un buon prosecco (variante del brindisi glicine o rose), ma ottimi anche nei succhi di frutta, nelle tisane etc etc... Prezioso alimento benefico anche alla nostra mente con i suoi colori e profumi, dono immenso del creato.
Hibiscus
E' una malvaceae e contiene mucillagini, flavonoidi, coloranti generalmente del gruppo degli antociar come il citrico, il malico e simili; poi sali minerali e vitamine idrosolubili, soprattutto la C, se fresco.
Glicine
Contiene: antociano sidi, sali minerali, acidi organici, vitamine idrosolubili.
Rosa
Contiene olio essenziale, coloranti antociano sidi, sali minerali, acidi organici con idrosolubili.